Il progetto si propone di rispondere a specifici “medical needs”: (i) terapia di condizioni “orfane”, quali la fase acuta delle lesioni traumatiche del SNC; (ii) miglioramento della terapia di condizioni fortemente invalidanti, quali la paralisi cerebrale infantile; (iii) miglioramento della terapia di condizioni a forte impatto anche sociale ed economico, quali le ulcere croniche.
Saranno sviluppati prodotti combinatori (biomateriali e farmaci) basati su molecole di dimostrata efficacia, ma non applicabili alle indicazioni cliniche ricordate per (i) barriere biologiche, quali la barriera ematoencefalica e la barriera cutanea che rendono il sito di lesione non raggiungibile da concentrazioni adeguate del principio attivo; (ii) effetti collaterali importanti per somministrazione sistemica; (iii) necessità di una multiterapia che controlli diverse fasi della lesione/malattia.
Mat2Rep utilizzerà le proprietà specifiche di biomateriali per superare le barriere sopra indicate, con nuove soluzioni di drug delivery per l’ottenimento di selezionate cinetiche di rilascio di farmaci, e per stimolare proprietà bioelettriche tissutali, al fine di favorire il self-repair di SNC e cute attraverso il reclutamento di cellule staminali endogene e il controllo di condizioni microambientali ostative il processo riparativo.
Il progetto si svilupperà in 4 fasi di attività analoghe per i diversi risultati attesi, di cui si dettagliano tempistiche e risorse previste: ·
- Attività 1 – fabbricazione: progettazione e fabbricazione prototipale delle soluzioni terapeutiche innovative, prevedendo soluzione di back up. A questa fase parteciperanno CNR-ISTEC, UNIMORE-DSV, CIRI-SDV. ·
- Attività 2 – efficacia in vitro: valutazione delle proprietà biologiche dei nuovi prodotti, in sistemi cellulari e read out validati e adeguati alla verifica del raggiungimento degli obiettivi progettuali. A questa fase parteciperanno CIRI-SDV, IRET, MISTER s.c.r.l
- Attività 3 – efficacia in vivo (late preclinical test, TRL5): test di efficacia terapeutica sul modello preclinico di 3 prodotti. A questa fase parteciperanno IRET e CIRI-SDV.
- Attività 4 – scalabilità industriale. Questa fase prevede 2 fasi: test di sicurezza in vitro, da realizzarsi in azienda certificata per Buone Pratiche di Laboratorio, e prove di fabbricazione in camera bianca. A questa fase parteciperanno IRET e MISTER s.c.r.l